FUORI DI COCCIA
Il festival dedicato a CARLO COCCIA e ai Maestri di Cappella
dal 17 al 23 settembre 2018 a Novara
Novara, 3 settembre 2018.
E’ dedicato alla figura di Carlo Coccia e ai Maestri di Cappella il festival Fuori di Coccia, il primo organizzato dalla Fondazione Teatro Coccia, e firmato dalla direzione artistica del direttore musicale del Teatro, il maestro Matteo Beltrami.
L’edizione “zero” del festival si svolgerà a Novara da lunedì 17 a domenica 23 settembre 2018, con un’anticipazione sabato 15 settembre.
L’idea su cui si fonda il festival è raccontare il compositore di origini napoletane Carlo Coccia, maestro di cappella della Cattedrale di Novara nella seconda metà dell’Ottocento, al cui nome è intitolato il teatro di Via Rosselli, e farne conoscere composizioni e storia. Con Carlo Coccia saranno poi ricordati attraverso l’esecuzione delle loro opere Arcangelo Corelli, Pietro Generali, Joseph Haydn, Giovanni Battista Mazzaferrata, Alessandro Melani, Georg Muffat, Lauro Rossi, Alessandro Scarlatti, Alessandro Stradella, e anche Gioachino Rossini, nell’anno in cui si celebra il 150° anniversario dalla sua scomparsa.
La musica sarà portata al di fuori del teatro con alcuni momenti in luoghi “fuori dal Coccia”, per l’appunto.
Si partirà con un’anteprima del festival sabato 15 settembre alle 20.45 nella sede della falegnameria sociale Fadabrav in via Falcone 9, nel corso delle feste patronali di Sant’Agabio. Saranno eseguiti Vespri per soli, coro e organo di Pietro Generali, maestro di Cappella della Cattedrale di Novara dal 1827 al 1832: salmi inediti il cui manoscritto è conservato nel fondo della Cappella Musicale del Duomo di Novara nell’Archivio Capitolare dello stesso. La trascrizione è curata da Paolo Monticelli. Il concerto prevede inoltre l’esibizione di un ballerino. La suggestione che si vorrà ricreare è infatti quella del Re Davide che danzava su testi salmici davanti alla tenda che conteneva l’Arca dell’Alleanza. Eseguiranno i concerti l’Orchestra della Cappella Musicale del Duomo di Novara, il Coro dell’Istituto e alcuni membri del Coro della Cappella Musicale del Duomo. Le voci soliste sono quelle del soprano Leonora Tess e del baritono Daniele Piscopo, impegnati proprio in questi giorni nella coproduzione del Teatro Coccia Ma se mi toccano che apre l’edizione 2018 di Teatro sull’Acqua, del tenore Riccardo Benlodi e del mezzosoprano Sofia Janelidze, già al Coccia tra le altre produzioni per il recente Nabucco firmato dalla regia di Pierluigi Pizzi. Giuliano De Luca è il ballerino che veste i panni di Re Davide. A dirigere Paolo Monticelli, direttore della Cappella Musicale sin dal 1995, dal 1998 direttore artistico della Fondazione Amici della Cattedrale di Novara e dal 2001 direttore dei Musei della Canonica del Duomo; musicista e musicologo con all’attivo dal 1982 numerosi concerti in Italia, docenze in istituti musicali e universitari, e pubblicazioni di libri e CD. Appuntamento ad ingresso libero e gratuito.
L’apertura ufficiale del festival sarà lunedì 17 settembre alle 21 nel Salone della Prefettura in via Matteotti, 1. L’Ensemble Barocco dell’ISSM Conservatorio “Guido Cantelli” di Novara esegue un programma che alterna pagine strumentali ad altre in cui è protagonista la voce. In apertura la Sinfonia n. 1 in do maggiore del viterbese Alessandro Stradella, poi del palermitano Alessandro Scarlatti “Su le Sponde del Tebro”, in chiusura della prima parte, la Sonata op. 5 n. 2 di Giovanni Battista Mazzaferrata. Il concerto riparte con Arcangelo Corelli, violinista fusignanese, tra i massimi autori barocchi, e la celeberrima Ciaccona di cui si esegue l’ultima delle Sonate da camera a tre op. 2; ultimi due brani: una Sonata di Georg Muffat e protagonista la voce nella cantata “Qual mormorio giocondo” di Alessandro Melani. Ad eseguire le composizioni Maria Pahlman (soprano), Gabriele Cassone (tromba), Olivia Centurioni (violino), Vittoria Panato (violino), Gaetano Nasillo (violoncello), Evangelina Mascardi (tiorba) e Fabio Bonizzoni (clavicembalo), un ensemble composto da artisti dalla solida formazione specialistica e dal vasto curriculum di caratura internazionale, che vantano collaborazioni con prestigiose istituzioni, solisti e direttori di fama, una fitta attività artistica, una cospicua produzione discografica e coniugano gli impegni artistici con l’attività didattica in Conservatorio. Appuntamento ad ingresso libero e gratuito.
Venerdì 21 settembre doppio appuntamento dedicato ai Vespri per soli, coro e organo di Pietro Generali: alle 18 nel Quadriportico della Canonica (via della Canonica, 9) e alle 21 nel cortile del Museo di Storia Naturale Faraggiana Ferrandi (via Gaudenzio Ferrari, 13). Ingresso a 5,00 euro, biglietti in vendita presso la biglietteria del teatro e sul sito www.fondazioneteatrococcia.it da mercoledì 5 settembre; presso il luogo dell’evento a partire da un’ora prima dell’inizio del concerto.
Il festival si conclude domenica 23 settembre alle 21 al Teatro Coccia (via Rosselli, 47) con il primo concerto del cartellone Sinfonica della stagione 2018-2019: Who’s Carlo Coccia? L’Orchestra Carlo Coccia in collaborazione con l’Orchestra del Conservatorio “Guido Cantelli”, guidata dal maestro Gianna Fratta – che torna sul podio novarese dopo il Nabucco diretto a febbraio 2018 – esegue un concerto su musiche di Carlo Coccia, Joseph Haydn, Lauro Rossi e Gioachino Rossini. Who’s Carlo Coccia? è il primo dei concerti nel corso dei quali alla musica si affiancano personaggi provenienti da altri territori culturali, quest’anno giornalisti e scrittori. Sarà, infatti, il critico e storico musicale Alessandro Mormile a intervenire con parole, immagini, suggestioni. Biglietti dai 15,00 ai 30,00 euro (a seconda del settore del teatro) in vendita presso la biglietteria da martedì a sabato dalle 10.30 alle 18.30 e sul sito www.fondazioneteatrococcia.it.
Nel corso della settimana di festival non mancheranno inoltre momenti estemporanei che sorprenderanno il pubblico presente in diversi orari presso la biglietteria del Teatro Coccia.
Il festival Fuori di Coccia è organizzato da Fondazione Teatro Coccia con il patrocinio della Città di Novara e in collaborazione con Cappella Strumentale del Duomo di Novara, ISSM Conservatorio “Guido Cantelli”, Civico Istituto Musicale Brera, STM – Scuola del Teatro Musicale e Fadabrav – Falegnameria sociale.
Comunicato stampa del 3 Settembre 2018