Interessante iniziativa promossa dall’Associazione Culturale Prometeo il prossimo 29 Maggio 2018 a Villa Grimani Morosini Gatterburg , ad Albarego di Vedelago (TV).
Visita in Villa e Concerto di Alessandra Fornasa.
Nel Veneto ci sono circa 4000 Ville Venete. Rappresentano Venezia in terraferma e sono testimonianza tangibile di un patrimonio culturale ed artistico prezioso, distribuito in una regione di appena 18.000 Km2.
Villa Grimani Morosini Gatterburg, ad Albarego di Vedelago (TV), è una di esse, costruita utilizzando parti di case preesistenti ed è antecedente al 1600, e ha subito diversi restauri nei secoli a seguire.
Nel Gennaio del 1783 vi muore il N.H. Giovanni Grimani, ambasciatore presso il duca di York e al quale Carlo Goldoni dedica “L’amante di sé medesimo”; viene sepolto a Martellago (TV).
La Villa dai Grimani ai Servi passa ai Morosini (matrimonio nel 1772 di Loredana Maria Grimani con Francesco Morosini) e poi ai conti austriaci Gatterburg (matrimonio di Elisabetta Morosini con Paolo Antonio Gatterburg nel 1799). Alla morte dell’ultima contessa Loredana Morosini Gatterburg 1884, gli eredi vendono l’immenso patrimonio immobiliare e procedono ad una grande asta tenuta a Venezia con conseguente dispersione in tutto il mondo dei loro beni. Le ultime N.D. sono sepolte a Pettorazza Grimani (Rovigo).
La Villa di Albaredo viene divisa in due , la fattoria e la terra a sud va ai Marcello e poi ai Marcon, la villa e la barchessa con la terra a nord va ai Tassoni, negli anni ’60 passa ai Pozzobon e nel 1984 a Pozzobon-Zorzato. Dopo l’acquisto viene restaurata dagli attuali proprietari, che ci abitano dal 1985 e l’hanno salvata dal degrado del tempo.
La villa all’interno custodisce quattro bassorilievi in gesso: “Le Quattro Stagioni o Età della Vita” di Albert Thorvaldes (1770-1844), importante scultore danese, uno dei massimi esponenti del Neoclassicismo assieme ad Antonio Canova.
In questo contesto storico l’Associazione Culturale Prometeo promuove una visita guidata in Villa, al termine della quale ci sarà il concerto della pianista Alessandra Fornasa.
Di seguito il programma:
Mozart: piano sonata K 310 in La minore
I Allegro maestoso
II Andante cantabile con espressione
III Presto
Mussorgsky: Quadri di un’esposizione
Promenade-Gnomus-Promenade-Vecchio castello-Promenade-Tuileries-Bydlo-Balletto dei Pulcini-I due ebrei: Samuel Goldenberg e Schmuyle-Promenade-Limoges-Catacombae: Sepulchrum romanum; Cum mortuis in lingua mortua-Baba Yaga-La grande porta di Kiev
Biografia
Alessandra Fornasa comincia all’età di otto anni a suonare il pianoforte, ricevendo le sue prime lezioni.
Si è diplomata con lode al Conservatorio A. Pedrollo di Vicenza sotto la guida del M° Antonio Rigobello e successivamente ha conseguito il diploma in Didattica della Musica con il massimo dei voti.
Ha curato il proprio repertorio cameristico con i Maestri Felice Cusano, Bruno Canino, Cristiano Rossi ed il repertorio per il duo violino e pianoforte con il M° Dejan Bogdanovic di cui è stata accompagnatrice ufficiale durante i sui corsi estivi di alto perfezionamento a Chioggia.
Ha curato il repertorio solistico perfezionandosi con i Maestri Gianpaolo Nuti, Benedetto Lupo, Aldo Ciccolini e Riccardo Zadra del quale è stata assistente presso l’Accademia Pianistica di Padova e con il quale ha approfondito in particolare gli aspetti della tecnica pianistica e della psicofisiologia. Dal 2011 al 2016 si è perfezionata con il M° Massimiliano Ferrati, sotto la cui guida ha frequentato il biennio di pianoforte ad indirizzo solistico presso il Conservatorio di Castelfranco Veneto, ottenendo la laurea col massimo dei voti e la lode.
Nell’anno 2014-2015 è stata la vincitrice della borsa di studio “Zambon” e finalista al Premio Abbado. E’ stata inoltre scelta per incidere alcuni brani di Rachmaninov che sono stati inseriti in un CD dei migliori allievi del Conservatorio.
In duo col violino è stata premiata in numerosi concorsi tra cui il Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale “ Premio Città di Padova”.
Da solista è stata premiata in numerosi concorsi tra cui il concorso pianistico “Giulio Rospigliosi”, i concorsi “ Andrea Baldi”, “Città di Piove di Sacco” e “Città di Castiglion Fiorentino”.
Ha vinto il primo premio al Concorso di Esecuzione Musicale “ERATAI” a San Giovanni Rotondo.
Come solista e in formazioni cameristiche dal duo al quintetto si è esibita in molte città italiane e per alcune delle più importanti stagioni e rassegne del triveneto (Società del Quartetto di Vicenza, Amici della Musica di Bassano del Grappa, Associazione Lirico Musicale Clodiense, Mittelfest a Cividale del Friuli, Sabati Culturali a Pordenone, Associazione “Fortissimo” di San Bonifacio.
Nell’estate del 2015 ha preso parte al festival pianistico internazionale IKIF a New York dove si è contraddistinta particolarmente tra tutti i partecipanti, vincendo ben due borse di studio.
E’ stata scelta per esibirsi da solista con l’orchestra del Conservatorio “Steffani” per l’inaugurazione del nuovo anno accademico 2016-2017, eseguendo, con grande successo di pubblico, il terzo concerto di Beethoven presso il Teatro Comunale di Castelfranco Veneto e presso il Teatro Da Ponte di Vittorio Veneto.
Il suo ultimo lavoro discografico è dedicato a due importanti compositori del Romanticismo russo.
Inizio visita guidata ore 16,00.
Il biglietto complessivo è di euro 10,00 intero, gratuito fino 12 anni.
Per info e prenotazioni 328 8237494.
